Nascoste in bella vista: plant blindness, le piante sono più di un semplice colore
🌱 Le piante sono una componente essenziale nella nostra vita quotidiana. Eppure, esiste un fenomeno molto comune all’uomo, che ne riduce l’attenzione per esse: la plant blindness. Scopriamola insieme!

Le piante sono una componente essenziale nella nostra vita quotidiana; la maggior parte dei prodotti che usiamo, dalle lenzuola ai cosmetici, dai farmaci ai mobili di casa, sono di origine vegetale. Le piante sono su questo pianeta da più tempo di noi, ne sono il “polmone”, producono ossigeno, ed intrappolano l’anidrite carbonica (che sappiano essere un gas serra). Eppure, esiste un fenomeno molto comune all’uomo, che ne riduce l’attenzione per esse: la plant blindness (o cecità alle piante).
Cosa è la plant blindness?
Se noi vediamo un’immagine di un paesaggio naturale, la nostra attenzione va prima verso soggetti come animali, oppure oggetti, sono loro per noi i protagonisti dell’immagine; le piante invece costituiscono lo sfondo, un qualcosa di secondario, sono in un certo senso “invisibili”.
Ma il problema va oltre la semplice “cecità alle piante”: questo fenomeno ci porta a trascurare le piante in ogni aspetto; conseguentemente a ciò si sottovaluta l’importanza delle piante nell’ecosistema, e del ruolo centrale che svolgono in esso.
La plant blindness ha grandi conseguenze per l'ambiente. Quando non riusciamo ad apprezzare il loro valore, siamo meno propensi a prendere provvedimenti per proteggerle e tutelarle. Dato il loro ruolo nell’ecosistema, impatti negativi sono inevitabili.

Origini del concetto di plant blindness
Il termine è stato coniato nel 1999 da Wandersee e Schussler; ed il fenomeno è causato dal particolare modo di percepire il mondo naturale dalla società. Già dalle scuole, si pone poca importanza alla biologia vegetale, a differenza di quella animale. Oppure il modo in cui la società interagisce con le piante: la maggior parte delle persone vive in città, con una presenza vegetale molto bassa, per questo non si è portati ad avere una giusta percezione del mondo vegetale.

Cosa possiamo fare noi per risolvere questo problema
Cosa possiamo fare quindi per combattere la plant blindness? Incorporando le piante nella nostra vita quotidiana: attraverso la coltivazione, escursioni in natura, dandole la giusta attenzione. Integrando meglio la biologia vegetale nel sistema educativo; darle quindi la stessa importanza di quella animale.
Infine, promuovere e sostenere politiche che proteggano le piante e i loro habitat. Dalla conservazione delle foreste, al supporto a pratiche agricole sostenibili.
In conclusione, la plant blindness è un fenomeno reale con gravi conseguenze per l'ambiente. Cominciare ad apprezzare e proteggere le piante, ci permetterà di contribuire ad un futuro migliore per noi stessi per il pianeta.
Davide Giordano
Fonti
- ALLEN, W. (2003). Plant Blindness. BioScience, 53(10), 926;
- Wandersee, J. H., & Schussler, E. E. (1999). Preventing Plant Blindness. The American Biology Teacher, 61(2), 82–86;
- Thomas, H., Ougham, H., & Sanders, D. (2021, January 20). Plant blindness and sustainability. International Journal of Sustainability in Higher Education, 23(1), 41–57;
- Balding, M., & Williams, K. J. (2016, July 19). Plant blindness and the implications for plant conservation. Conservation Biology, 30(6), 1192–1199.
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