FRAP test: metodo per la valutazione dello stato antiossidante
🧪 Il FRAP test consente di valutare la capacità antiossidante del plasma sanguigno, ma anche di campioni diversi dal sangue, come prodotti alimentari e botanici!

Il FRAP test consente di valutare a livello clinico la capacità antiossidante del plasma sanguigno (quindi, è analogo al BAP test), ma anche di campioni diversi dal sangue (ad esempio, prodotti alimentari e botanici).

Tra FRAP e BAP test, il BAP è quello più efficiente e che viene usato maggiormente. Questo perché il FRAP test è in grado di dosare antiossidanti in composti caratterizzati da un potenziale redox più basso, in particolare pari a 0.7 V. Quindi, composti che presentano potenziali redox maggiori, non potranno essere dosati, con conseguente sottostima della capacità antiossidante nel campione da esaminare.
Esecuzione del test
Per effettuare un saggio spettrofotometrico occorre dosare un campione incognito ed uno standard a concentrazione nota, che è un bianco (il quale contiene tutte le componenti della miscela di reazione, tranne il campione).
In particolare, lo standard serve per costruire una retta di taratura che viene utilizzata per determinare la quantità di antiossidanti presenti nel campione.
A tal proposito, si misura l’assorbimento a 593 nm dello standard, a cui si aggiunge la miscela di reazione contenente il reattivo 2,4,6 – tripiridil – s – triazina. Quindi, si sfrutta l’assorbimento di questo complesso, dove Fe3+ viene ridotto a Fe2+, in particolare, maggiore è la riduzione più aumenterà l’assorbimento.
A questo punto, si misura l’entità dell’assorbimento e lo si divide per la pendenza della retta. Poi, il risultato viene diviso per i µl di campione impiegati per il saggio, ed in questo modo, si ottengono le µmoli di capacità antiossidante.

In particolare, dalla retta di calibrazione, noto il coefficiente angolare (m) si risale alla concentrazione di ioni ridotti mediante la seguente formula, c = Abs/m. I risultati sono espressi in unità FRAP. Specificamente, un’unità FRAP è arbitrariamente definita come il numero di moli di Fe3+ ridotte a Fe2+, da una mole di antiossidante testato.
Giovanna Spinosa
Fonti
Ti è piaciuto l'articolo?
