Bruciore vaginale...hai mica detto cistite?
🩺 La cistite è un'infiammazione acuta, subacuta o cronica della vescica generalmente associata a un'infezione batterica che colpisce le vie urinarie. Meno spesso a scatenarla possono essere l'assunzione di farmaci o molecole irritanti. 💡Scopriamone insieme cause, sintomi, diagnosi e trattamento!

La cistite è un'infiammazione acuta, subacuta o cronica della vescica generalmente associata a un'infezione batterica che colpisce le vie urinarie. Meno spesso a scatenarla possono essere l'assunzione di farmaci o molecole irritanti come prodotti per l'igiene intima o gel spermicidi.
Cause e sintomi
Le cause possono essere varie. Generalmente, l'insorgenza del disturbo è da ricondurre a un'infezione batterica. In particolare, in molti casi, il batterio in questione è Escherichia coli, spesso proveniente dall'intestino. Gli attacchi possono essere sostenuti anche da Stafilococchi, Proteus e Klebsiella. Meno spesso, la cistite è scatenata da infezioni virali o fungine. Tutti questi microrganismi possono raggiungere la vescica dall'esterno attraverso l'uretra, dall'interno mediante la propagazione da organi vicini, o ancora per via ematica.

Esistono, però, anche forme di cistite non associate ad un'infezione. Parliamo, ad esempio, della cistite interstiziale, un'infiammazione cronica della vescica, probabilmente di origine multifattoriale.
Tra i fattori primari che possono favorire l'insorgenza di tale disturbo ci sono i rapporti sessuali, soprattutto se frequenti e non protetti, che permettono il contagio grazie al passaggio dei batteri dal canale vaginale alla vescica, la scarsa igiene intima, le alterazioni della flora vaginale, l'uso di gel spermicidi o del diaframma come anticoncezionale, l'ipersensibilità ad alcune sostanze irritanti, contenute, ad esempio, in prodotti per l'igiene intima, e la stitichezza.
I sintomi associati a questo fastidio sono:
- difficoltà nell’emissione dell’urina che viene eliminata goccia a goccia;
- dolore e bruciore nell’urinare che persiste anche dopo la fine della minzione;
- dolore sovrapubico accompagnato dalla sensazione di non aver svuotato completamente la vescica;
- bisogno continuo di urinare;
- perdita di sangue con l’urina, talvolta.
Questi sintomi possono essere presenti tutti o in parte, e possono accompagnarsi a torbidità delle urine che potrebbero avere odore sgradevole.

La cistite è donna?
Dal punto di vista epidemiologico, la cistite è una patologia che colpisce soprattutto il sesso femminile. Il fattore più importante che ne predispone all’acquisizione è la diversa conformazione anatomica dell’ultimo tratto escretore nella donna rispetto all’uomo, l’uretra.
Infatti, la brevità dell’uretra femminile, che misura circa 3-4 cm, e la vicinanza alla vagina e al retto consentono ai batteri provenienti dall’intestino di raggiungere il condotto uretrale e, quindi, di risalire in vescica più facilmente. Inoltre, la colonizzazione può essere favorita dalle secrezioni normalmente presenti in vagina.
Per difendersi da questa "invasione" l'organismo inizia a reagire contro i patogeni e s'instaura così un'infiammazione, che si manifesta con i sintomi tipici della cistite.
L'incidenza del disturbo aumenta notevolmente con l'avanzare dell'età: si stima infatti che circa il 20-50% delle donne over 60 soffra di tale disturbo. La causa va ricercata in alcuni problemi associati alla menopausa, come la carenza estrogenica e le dislocazioni degli organi pelvici.
Non solo nelle donne...
Nell'uomo, senza anomalie anatomiche alle vie urinarie, la cistite si associa spesso a prostatite batterica. Anche per il sesso maschile l'incidenza di cistiti, soprattutto quelle dovute a fenomeni ostruttivi, aumenta nell'età avanzata.

Come prevenire la cistite?
Il modo migliore per prevenire la cistite è bere molto. Inoltre, è consigliabile regolarizzare l'intestino, assecondare lo stimolo alla minzione e pulirsi sempre con movimenti dall'avanti all' indietro per evitare che i batteri passino dal distretto anale all'uretra, soprattutto nel caso delle donne.
In aggiunta, durante il ciclo mestruale e dopo l'attività sessuale, le norme igieniche vanno rispettate e intensificate. Importante è usare sempre il preservativo durante i rapporti sessuali, per evitare eventuali contagi, ed evitare l'uso di prodotti irritanti. Si deve cercare anche di non trattenere l'urina per troppe ore e svuotare bene la vescica più volte al giorno.
Infine, ma non per ultimo, indossare abitualmente indumenti intimi stretti o in tessuto sintetico o anche pantaloni troppo aderenti è pericoloso non solo per il surriscaldamento della zona pelvica, ma anche per l'irritazione locale che questi indumenti possono causare. Infatti, il tutto promuove l'insorgenza di disturbi fastidiosi dell'apparato genitale esterno (arrossamenti cutanei, comparsa di prurito e qualche lesione da grattamento) e di conseguenza prepara il terreno ai batteri.
Diagnosi
In presenza dei sintomi della cistite il medico può prescrivere in prima battuta l'analisi delle urine e l'urinocoltura per verificare la presenza di batteri e identificarli. Esami di secondo livello saranno prescritti in base alla storia clinica del paziente al fine di escludere condizioni patologiche preesistenti che possono rendere la cistite una loro conseguenza.
Trattamenti
In genere la cistite, se scatenata da un'infezione batterica, può essere curata con l'assunzione di antibiotici. Più in generale, il trattamento più adatto dipende dalla causa alla base dell'infiammazione.
Nel caso della cistite batterica la durata del trattamento varia a seconda del tipo e della gravità dell'infezione e dalla storia clinica del paziente.
Il trattamento della cistite interstiziale è più complesso e può prevedere l'utilizzo di farmaci assunti per via orale, instillati o infiltrati in vescica, manipolazioni della vescica stessa o la stimolazione di alcuni nervi al fine di ridurre il dolore o la frequenza della minzione.
Di fondamentale importanze è escludere e quindi trattare condizioni predisponenti di base che possono essere la causa della cistite stessa.
Giovanna Spinosa
Fonti
- humanitas.it;
- angelinipharma.it;
- my-personaltrainer.it;
- Bighi G. "La Cistite Nella Donna: Considerazioni E Note Di Terapia." Urologia Journal 48.3 (1981): 480-483;
- Rouprêt M. e F. Audenet. "Bruciori minzionali." EMC-AKOS-Trattato di Medicina 15.2 (2013): 1-2.
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